Il Film

Abu Shadi, un anziano professore palestinese, svolge i molti e diversi compiti di un padre in occasione del matrimonio di una figlia tra cui quello riservato ai maschi di portare personalmente - rispettando un’antica tradizione - gli inviti al matrimonio (Wajib, infatti, significa dovere sociale). Per l’occasione è stato raggiunto dal figlio architetto che vive a Roma. Il film si sviluppa attraverso le stradine e i saliscendi di Nazareth, la più grande città della Palestina storica (attualmente nello Stato di Israele) percorsa da padre e figlio a bordo di una vecchia Volvo, vero cuore del racconto poiché è nel suo interno che si sviluppa il confronto tra due mentalità e due modi diversi di affrontare la realtà della sudditanza a Israele.

scheda critica a cura di Salvatore Longo